Source: Manuale di Criminologia, Capitolo 4. Italy: Crimini Seriali. Downloaded 2 February 2005.
In questi ultimi anni si è sviluppato un dibattito scientifico e culturale sul tema della mediazione in diversi contesti della vita sociale quale quello penale, scolastico, familiare e interculturale. Il presupposto su cui si basa la mediazione è che la vita sociale sia regolata da conflitti di diversa origine e natura e che questi possano risolversi attraverso un terzo soggetto, scelto e legittimato dalle parti, che in modo “neutro” favorisca una soluzione condivisa e alternativa agli interessi della singola parte. (Guillaume-Hofnung, 1995; Castelli, 1996). In questo contributo ci occuperemo della mediazione penale minorile accennando brevemente al contesto normativo di riferimento, soffermandoci sulle principali procedure e metodologie utilizzate nel modello anglossassone con riferimento alla sua applicazione nel contesto italiano, delineando alcune potenzialità di questo tipo di intervento e alcuni aspetti problematici che ne caratterizzano la sua applicazione nel nostro Paese. (estratto) (excerpt)
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